Ci sono molti plugin che assolvono questo compito, nella maggior parte dei casi vanno tutti bene, il grosso del lavoro l’ha già fatto Google Maps o le altre fonti di mappatura del territorio; infatti i plugin si limitano ad utilizzare le API, componenti messi a disposizione da Google, che consentono agli sviluppatori di implementare le mappe all’interno delle loro applicazioni:
MapPress Easy Google Maps
Facilissimo da utilizzare non consente di personalizzare il puntatore o meglio la versione free non lo consente mentre la versione a pagamento sì.
Una volta installato ed attivato il plugin, in assoluto il più scaricato, consente, anche all’interno dell’edito di pagine ed articoli, la creazione di mappe personalizzate che sono inserite tramite uno shortcode.
La versione gratuita inoltre non dispone di un widget, quindi l’unica possibilità è inserire lo shortcode fornito manualmente.
Facile da utilizzare e molto funzionale.
Leaflet Maps Marker
Questo plugin a differenza del precedente non utilizza le mappe di Google ma si appoggia su progetti OpenSource (Mapnik e Osmarender) per il rendering dei tiles e (yournavigation e openrouteservice) per il routing.
Nella versione free, si può creare un sola mappa con più di puntatori suddivisibile in categorie multiple. Per usufruire della versione gratuita occorre citare lo sviluppatore.
Installazione plugin
- E’ sufficiente collegarsi all’elenco completo dei plugin per inserire delle mappe su WordPress scaricare il plugin di interesse e caricarlo tramite FTP nella cartella /wp-content/plugin/
- Dopo essersi loggati al back-office di WordPress, cliccare nel pulsante della colonna di sinistra “Plugin” quindi in alto premere il pulsante “Installa plugin”. La schermata che comparirà mostrerà già una selezione dei plugin consigliati, per trovare quello che cerchiamo occorre utilizzare il motore id ricerca di wordpress, digitare il nome del plugin, scorrere tra i risultati forniti